iperattività, Metodo Tomatis

Il contributo del Metodo Tomatis nella cura dell’ADHD

Iperattività, deficit di attenzione

Un pensiero su “Iperattività, deficit di attenzione

  • 3 Settembre 2022 alle 14:02
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    caro vecchio alfred :ho fatto un corso con campo ,ma mi è servito a capire che quello che avevi capito tu da buon kabalista non lo hanno capito i molti che credevano di mandare 4 note basculate per riordinare i circuiti interneuronali. Caro alfred come tu mi insegni i neuroni entrano facilmente in risonanza con i campi magnetici ambientali prossimi a loro,sappiamo che il cuore ha un campo magnetico che puo arrivare anche a 3 metri e ha una HVR CHE VA DA 60 A 100 DI NORMA ,72battiti al minuto è la media ideale…72=9×8,o meglio 2×9=18 quanto gli atti respiratori al minuto(ideali) x 2 polmoni=36×2=72+36=108.come la misura dell’angolo interno dei vertici del pentagono (frattale per eccellena) 18×6=108 ora devo lasciarti ma continuiamo a breve

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