Articolo revisionato il 7/5/2015.
In questa sezione comprendiamo tutti i disturbi dell’orecchio per i quali è necessaria la diagnosi del medico otorino.
Ogni terapista Tomatis serio NON tratta queste disfunzioni senza una precedente esame medico.
Con il termine di acufeni qui intendiamo, in senso ampio, qualunque suono o rumore percepito dal paziente che non ha riscontro nella realtà.
L’ipoacusia è un abbassamento dell’udito, temporaneo o permanente, rispetto ai valori normali, ovvero quando la diminuzione è superiore a circa 25 dB nella zona centrale della curva.
L’otosclerosi è un irrigidimento di alcune parti dell’orecchio che causano una alterazione della curva audiometrica rispetto ai valori normali.
Queste persone possono avere beneficio dalla terapia Tomatis?
Il Metodo ha un’azione benefica sulla fisiologia dell’orecchio, priva di controindicazioni. Infatti non si sono mai osservati effetti collaterali, tantomeno negativi.
Tramite le variazioni di frequenza acustica indotte dall’apparecchio (cfr. articolo sulle basi del Metodo) e la filtrazione si ha sempre un miglioramento dell’elasticità dell’orecchio medio (timpano e catena degli ossicini) ed un beneficio sul sistema nervoso (sensazione di chiarezza e freschezza mentale). Questi miglioramenti sono visibili al test d’ascolto.
Sulle vertigini, e sul miglioramento dell’equilibrio, si sono avuti risultati molto interessanti, e così pure sull’otosclerosi.
Gli acufeni sono un disturbo complesso, ma anche nei casi dove il miglioramento fosse limitato, ho sempre riscontrato un effetto molto positivo sul benessere psicofisico.
Trattare questi disturbi senza conoscere il soggetto nella sua complessità ed applicando la terapia Tomatis in modo meccanico produce risultati modesti. Nella mia esperienza è invece utile integrare il lavoro con alcuni esami medici e con il supporto di un integrazione vitaminico- minerale su misura, a volte anche di un cambiamento dietetico.
Questi disturbi spesso sono connessi a fenomeni degenerativi e ossidativi dell’orecchio, in una parola di invecchiamento. Non di rado il fumo e altri stress hanno un ruolo peggiorativo importante.
Lo scrivente si è liberato da un crepitio che lo tormentava, a periodi, da molti anni con un semplice cambiamento dell’alimentazione unitamente a una cura antifungina prescritta da un medico olistico.
Nella mia pratica terapeutica utilizzo sempre l’aiuto della medicina olistica, anche con la consulenza di medici esperti nel campo.
Gli acufeni
Nella terapia degli acufeni la medicina ufficiale utilizza alcuni farmaci di dubbia efficacia, che possono oltretutto presentare dei rischi sul lungo periodo per la presenza di derivati del fluoro o degli eccipienti (danni al sistema nervoso o immunitario). Anche quando siano utilizzati integratori, i prodotti farmaceutici possono risultare di scarsa biodisponibilità.
Si possono invece utilizzare prodotti di alta qualità di aziende estere specializzate.
Gli acufeni hanno numerose cause, in ogni caso al test audiometrico troviamo quasi sempre un calo nella sensibilità alle alte frequenze, ovvero un invecchiamento delle strutture acustiche. Ciò risulta un terreno, purtroppo, favorevole per l’instaurarsi di suoni parassiti.
Tra le diverse cause di acufeni le più comuni sono:
- problemi di microcircolazione nella coclea ed invecchiamento della stessa;
- problemi dell’articolazione temporo-mandibolare o cervicali;
- irrigidimento (otosclerosi) delle strutture meccaniche dell’orecchio;
- intolleranze alimentari e presenza di parassiti intestinali.
Per la terapia degli acufeni e dei disturbi menzionati sopra sono risultati spesso utili in medicina olistica i seguenti esami, per i quali fornisco a vostra richiesta i nomi delle farmacie presenti in tutta Italia che li eseguono, oppure presso il laboratorio www.functionalpoint.it che mi offre da tempo una preziosa consulenza medica.
- Esame delle intolleranze alimentari (alcuni alimenti possono peggiorare gli acufeni)
- Mineralogramma del capello ( la carenza di alcuni minerali o la presenza di metalli tossici possono peggiorare i disturbi auricolari)
- Esame della flora intestinale (la presenza di candidosi può produrre acufene ricorrente)
- Esame dell’articolazione temporo-mandibolare e della situazione cervicale presso odontoiatra specializzato od osteopata (possono produrre acufeni)
Alcuni prodotti erboristici possono offrire un valido aiuto, tra i più efficaci citiamo la ginko biloba (azione sul microcircolo) fitoterapici come Corylus Avellana, (azione antisclerotica) e la micoterapia.
Altri rimedi sono molto utili, altresì, anche per diminuire il catarro e i disturbi invernali nei bambini, riducendo l’uso degli antibiotici.
I bambini soggetti a catarro possono sviluppare facilmente otite, che, se trascurata, può causare un danno permanente dell’udito a livello del timpano.
Sempre nei bambini è molto benefico, oltre che assolutamente sicuro, l’uso di alcuni minerali in forma ionizzata (argento,rame,ecc)
Resto a disposizione per ogni chiarimento
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